CHI POTREBBE AVER BISOGNO DI UN’ORTESI PLANTARE?

I bambini ed i ragazzi in età scolare meritano un occhio di riguardo dal punto di vista posturale, in ottica di prevenzione.

Una precoce gestione dell’errato appoggio podalico (4-6 anni di età) può prevenire l’insorgenza di eventuali patologie future.

Inquadrando inoltre il bambino come un possibile sportivo del domani, la tipologia di appoggio può influenzare notevolmente lo svolgimento del gesto atletico.

Chi pratica sport, dal principiante all’atleta professionista, è continuamente sottoposto a microtraumi da impatto dei piedi al suolo durante la corsa, a repentini cambi di direzione, a brusche accelerazioni o frenate, salti; tutte queste condizioni rappresentano potenziali pericoli di infortunio nel medio periodo.

Inoltre lo sportivo con un piede che presenta un deficit di appoggio, e/o mancanza e/o ritardo di una o più fasi di svolgimento del passo, farà più fatica a raggiungere la performance ideale ed i suoi obiettivi e potrà instaurare pericolosi fenomeni di compenso a livello di altre strutture corporee.

Le persone affette da patologia diabetica, reumatica o neurologica, dovrebbero necessariamente far controllare lo stato di salute dei loro piedi effettuando controlli periodici.

Il lavoratore che tutti i giorni ripete gli stessi gesti o che è costretto a stare in piedi per diverse ore, soprattutto se in posizione statica, praticamente fermo.

La persona anziana, con difficoltà deambulatorie e rigidità nei movimenti; questi pazienti non svolgono una camminata fisiologica ed i piedi e gli arti inferiori sono costretti ad un lavoro straordinario per garantire l’equilibrio.

I piedi in funzione della loro morfologia, del loro asse e del loro appoggio possono essere:

• Piatti-cavi
• Retropiede valgo-retropiede varo
• Avampiede valgo-avampiede varo
• Asimmetrici
• Disarmonici.

Spesso una delle citate condizioni, non ne esclude un’altra.

Le patologie che si possono riscontrare al piede sono molteplici: tallodinia, sperone (o spina) calcaneare, fascite plantare, metatarsalgia, neuroma di Morton, alluce valgo, alluce rigido, e molte altre; queste patologie possono a loro volta dare luogo, direttamente o per compensi posturali, all’insorgenza di altre patologie, quali tendiniti ( tendini dei muscoli che si inseriscono al piede, o del piede stesso), crampi muscolari, dolori alle ginocchia, dolori alle anche, pubalgie, lombalgie, dorsalgie, tensioni muscolari, etc…

Nello studio si realizzano inoltre calzature su misura per pazienti reumatici, diabetici, neurologici, dismetrie importanti e amputazioni parziali di piede.